Alfabeto del bar..dalla H alla L

di drinKing


Continua il nostro appuntamento con l'alfabeto del bar. Se nel primo articolo abbiamo visto le lettere dalla A alla G, oggi continuiamo con altre cinque lettere!

 

H come HIGHBALL

 

Questo termine può indicare sia una tipologia di bicchiere che una famiglia di cocktail.
Nel primo caso si tratta di un bicchiere dalla forma cilindrica e dalla capacità che può variare dai 240 ai 350 millilitri. E’ utilizzato per cocktail molto popolari come Gin Tonic e Cuba Libre.
Nel caso dei drink invece gli Highball sono cocktail con una base alcolica alla quale viene aggiunta una parte chiamata “filler”, parola che in Inglese significa riempitivo.
Il filler è solitamente un prodotto sodato che, a seconda dei casi, può essere versato nel bicchiere dal bartender a completamento del cocktail o affiancato con la bottiglietta a fianco del bicchiere così che il cliente possa dosarlo liberamente.

 

I come ICE CARVING

 

E’ una delle tecniche di intaglio più antiche e nasce in Giappone.
E’ necessario avere un grande blocco di ghiaccio senza impurità, degli ice pick/picchetti per modellare a una o più punte, coltelli e, a seconda delle lavorazioni, una sega dentellata. Il ghiaccio non va mai modellato a mani nude. Le forme più comuni affascinanti dell’ice carving sono l’ice ball e il diamante: in entrambi si parte da un cubo di ghiaccio. Per realizzare la sfera si picchetta il cubo stondandolo e dopodiché si smussano gli angoli con un coltello ad uncino per affinare le imperfezioni; nel caso del diamante invece il cubo di ghiaccio viene smussato prima nei quattro angoli e poi rigirato e smussato in altri quattro angoli continuando così fino a rimpicciolire gli angoli che andranno a creare la base del diamante.

 

J come JIGGER

 

Questo particolare strumento di misurazione, la cui forma ricorda quella di una clessidra, viene utilizzato dai bartender per assicurarsi che versino le giuste quantità di alcol nei drink. Ha una parte che equivale a un’oncia e mezzo mentre l’altro lato equivale a un’oncia.
Esistono numerosi tipi di jiggers che differiscono per misura, per materiali (acciaio inox o plastica) e per forma: c’è per esempio quello antiscivolo con un inserto di silicone nel punto in cui viene tenuto in mano, o ancora il multilevel bar jigger che propone diverse misure che vanno da mezza oncia fino a due once. Il più singolare di tutti è di certo il jigger dalla forma di cubo dove ognuno dei suoi sei lati ha diverse misure da mezza oncia e 2 once e ¼.

 

K come KALTE ENTE

 

Kalte Ente si traduce dal tedesco in “anatra fredda” ma questa preparazione a base di vino e spumante allungata con ghiaccio e seltz e solitamente aromatizzata con succo di limone, è anche legata ad una leggenda oltre che a un nome buffo.  La ricetta infatti si ispira alla leggenda tedesca che vede il Principe Clemente Venceslao di Sassonia ordinare la miscelazione di tutte le rimanenze di bottiglie di champagne non finite in un unico grande mix. Altre versioni della leggenda narrano invece che, alla fine di un banchetto sulla terrazza del Castello di Coblenza, il principe ed arcivescovo sassone volesse qualcosa di freddo per chiudere il pasto invece che la solita moka calda e così ordino di miscelare del vino Mosella, del vino del Reno, champagne e un limone.Inizialmente questa miscela fu chiamata Kaltes Ende (in tedesco “fine fredda”) finché il nome non fu storpiato con quello dal suono similare Kalte Ente. 

 

L come LATTE 

 

 

Il latte è un elemento fondamentale per i Baristi; latte e caffè infatti vanno da oltre 400 anni a braccetto e proprio il latte è il veicolo che porta molte persone che non amano il caffè ad avvicinarsi a questa bevanda. Bisogna però saper scegliere il latte: oggi la scelta è variegata e ampia per soddisfare tutte le esigenze nutrizionali dei clienti.In particolare è bene valutare il latte secondo le sue composizioni e caratteristiche nutritive così da poter soddisfare le esigenze dei clienti che seguono diete o soffrono di intolleranze. 

 

Latte di origine animale 

Intero Materia grassa superiore al 3,50%; 65 kcal100 gr
Parzialmente scremato Materia grassa 1,5-1,8 grammi ogni 100 gr. ;
45 kcal/100gr
Scremato o magro

Materia grassa quasi del tutto assente;
35 kcal/100 gr.

Delattosato  Ha una maggiore digeribilità
Desodato  Indicato per diete iposodiche 
Vitaminizzato Con maggiore presenza di vitamine (in particolare D)

 

Latte di origine vegetale

Latte di soia

Materia grassa limitata;
Elevato contenuto di proteine, ferro e vitamina B1;
Estremamente digeribile;
Indicato per chi soffre di colesterolo, soggetto ad intolleranti al lattosio ;
NON è adatto ai celiaci

 

Latte di riso Materia grasse minore rispetto a tutti i tipi di latte in commercio;
Senza glutine;
Gusto dolce;
Adatto per celiaci
Latte d'avena Privo di colesterolo, ricco di acido folico ;
Indicato per le donne in gravidanza e sportivi;
Non è adatto per chi segue un’alimentazione priva di glutine
Latte di mandorla Ricco di sostanze nutritive e grassi vegetali;
Da consumare con moderazione;
Gusto molto gradevole ;
Indicato per sportivi
Latte di cocco Ricco di grassi saturi ;
Da consumare con parsimonia e attenzione

 

 

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