La pizza cambia passo e per il 2021 si delineano una serie di tendenze da tenere ben presente.
Tra i trend c’è l’ascesa della pizza a portafoglio, icona dello street food di Napoli, che sta andando alla conquista anche del resto d'Italia, per il suo modo di fruizione che ben si addice alle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria e all’asporto. Poi c’è la pizza in teglia, di tradizione romana e con una storica espansione in tutto il centro Italia, che si sta diffondendo nel resto del Belpaese anche grazie al delivery, perché si conserva meglio ed è ideale per essere consumata anche dopo un po’ di tempo dalla sua preparazione.
Nel delivery, già diffuso in tempi pre-pandemia, ora si presta attenzione anche alla qualità dei contenitori in cui vengono consegnate le pizze e alla loro sostenibilità ambientale.
Altra interessante tendenza è la valorizzazione del mondo vegetale: dopo aver conquistato l’alta ristorazione, il vegetale scala anche il mondo delle pizzerie. Quesiti come la qualità del cibo di cui ci nutriamo, la sostenibilità ambientale, il ruolo dell’etica, hanno spesso visto cuochi, attraverso i loro piatti, farsi portavoce di tematiche forti, che oggi diventano cruciali.
Oltre a queste, ci sono altre evidenze. In primis la tracciabilità dei prodotti, tendenza sempre più forte per tutto il food in generale, che ora si fa spazio anche in pizzeria. Anche il concetto di pizza gourmet è in costante evoluzione: il lavoro su impasti e fermentazioni è la base; si ricercano farine particolari, rustiche, non solo di grano tenero, si utilizza il lievito madre, ma anche la fermentazione spontanea, senza dimenticare bighe o impasti diretti. Anche le cotture sono al centro di studi e sperimentazioni; quanto alle farciture, la creatività è ai massimi livelli. A questa si accompagna una rigorosa selezione di ingredienti e materie prime.
Cambiamenti in vista, se non già messi in pratica, anche sulle modalità di fruizione dei locali da pizzeria: se l’orario continuato è una prassi di tante pizzerie napoletane, oggi diventa una necessità in tutta Italia, come già avviene nelle grandi città del mondo, un modo per fare azienda e dare un servizio in più ai propri clienti. Nell’ottica dei servizi, anche le prenotazioni on line sono diventate un ingrediente fondamentale: tramite app o semplicemente form presenti sul sito web del locale, poco importa, purché la prenotazione possa viaggiare anche sul web ed affiancare il menu digitale, che garantisce alla clientela igiene e sicurezza.
Infine, altra tendenza rilevata dagli esperti è quella della semplicità: il consumatore cercherà sempre più messaggi facili, nell’impasto, nei condimenti, in tutti i pensieri legati alla pizza. Anche per le pizze che presuppongano un lavoro complesso, il successo sarà maggiore se riusciranno ad arrivare al consumatore in modo diretto e senza fronzoli.
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